Gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile


L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma di azione sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Contiene 17 obiettivi multidisciplinari legati alle tre dimensioni della sostenibilità, quella economica, sociale ed ambientale, e prende in considerazione le urgenze della nostra contemporaneità come la lotta alla povertà, l’eliminazione della fame e il contrasto al cambiamento climatico. Gli obiettivi sono ‘comuni’, questo significa che riguardano tutti i Paesi del Mondo e tutti gli individui senza distinzione sociale: tutti devono adeguare il loro impegno per raggiungerli e nessuno deve essere lasciato indietro in questo cammino.

Le 5 ‘P’ dello sviluppo sostenibile

I 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile, e i relativi sotto-obiettivi, si possono raggruppare in 5 principi fondamentali, identificati ed espressi attraverso 5 parole chiave. Nel dettaglio:

PERSONE: Con questo termine si identifica l’obiettivo di sopprimere la fame nel mondo, garantendo dunque dignità e uguaglianza sociale tra paesi poveri e paesi ricchi, oltre che promuovere un ambiente sano per incrementare il capitale umano.

PROSPERITÁ: Con questo concetto si intende gettare le basi per la produzione di un nuovo modello economico circolare che garantisca il pieno sviluppo del potenziale umano. A tal fine, infatti, è necessario minimizzare gli impatti negativi sull’ambiente, incrementando la produzione di energia da fonte rinnovabile.

PACE: L’obiettivo dell’area pace è quello di promuovere una società inclusiva e rispettosa dei diritti umani, prevenendo la violenza su donne, bambini e sulle fasce sociali marginalizzate, assicurando adeguata assistenza alle vittime. Tutto questo al fine di assicurare la legalità e la giustizia, intensificando la lotta alla criminalità e garantendo l’efficienza e la qualità del sistema giudiziario e penitenziario.

PARTNERSHIP: Questo principio racchiude la spinta a creare solide cooperazioni tra tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura.

PIANETA: L’obiettivo dell’area pianeta, infine, è quello di proteggere le risorse naturali, contrastando la perdita di biodiversità e valorizzando i beni ambientali e culturali per promuoverne la fruizione sostenibile.

Energia Italia S.p.A.
Energia Italia S.p.A.
Gli obiettivi comuni dell’agenda 2030

Noi di Energia Italia S.p.A. ci impegniamo quotidianamente per dare il nostro contributo allo sviluppo sostenibile: infatti gli obiettivi dell’agenda 2030 delle nazioni unite sono coerenti con quelli che guidano anche la nostra azienda. Nello specifico:

 

L’obiettivo 7, da realizzare entro il 2030, comprende il passaggio a sistemi di energia economici e affidabili, oltre che allo sviluppo della percentuale di fonti rinnovabili nel consumo globale. Bisogna infatti rafforzare la cooperazione internazionale per agevolare il processo di transizione energetica, l’accesso alle tecnologie e la ricerca di energia pulita. Tutto questo rende di fondamentale importanza la necessità di costruire infrastrutture a sostegno per i Paesi meno sviluppati, le piccole isole e i Paesi in via di sviluppo senza sbocchi sul mare;

 

L’obiettivo 9 dell’agenda ONU dichiara che entro il 2030 dovranno essere realizzate infrastrutture sostenibili, modernizzate le industrie, migliorata l’efficienza delle risorse e introdotte tecnologie e processi industriali puliti e rispettosi dell’ambiente. Tutto questo con la finalità di rafforzare il sostegno finanziario, tecnico e tecnologico ai Paesi meno sviluppati, a quelli senza sbocco sul mare e ai piccoli Stati insulari in via di crescita per promuovere l’espansione di infrastrutture sostenibili;

 

L’obiettivo 11 dell’agenda ONU consiste nel ridurre l’inquinamento nelle aree urbane, in particolare pone l’attenzione sul migliorare la qualità dell’aria e la gestione dei rifiuti: proprio per questo motivo lo sviluppo urbano deve essere sostenibile attraverso una pianificazione integrata e globale. Oltre a ciò vi è la necessità di avere un accesso a spazi verdi abitativi sicuri e accessibili a tutti, in particolare a donne e bambini, anziani e portatori di handicap;

 

L’obiettivo 13 dell’agenda ONU consiste nell’adottare misure forti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze. L’aumento della temperatura dell’aria e del mare, le alterazioni nelle precipitazioni e l’innalzamento del livello del mare sono variazioni metereologiche che hanno un impatto negativo sull’ambiente e sui sistemi economici. Il fine specifico di questo obiettivo è quello di aumentare la consapevolezza della situazione, educando le comunità alla comprensione del riscaldamento globale. L’aumento delle emissioni di gas serra è il principale determinante del riscaldamento globale, che è causato principalmente dalle emissioni di gas serra originati dall’uomo.